Descrizione prodotto
Capo spalla invernale ispirato alle nebbie della Pianura Padana e a quella terra di nessuno, detta Golena, dove il Po può espandersi prima di arrivare all’argine maestro: è un terreno fertile e paludoso in cui sino al secondo dopoguerra si è coltivata la canapa tessile, dismessa con l’arrivo del cotone “americano”. qui i contadini tessevano teli di canapa larghi 70 cm da utilizzare per biancheria, tovagliame ed ogni altro prodotto tessile. Quantità di prodotto ancora inutilizzato di allora è raccolto nelle cascine in disuso e disponibile tutt’ora per nuovi utilizzi.
L’idea è stata quella di creare un giaccone/parka lungo in canapa antica con l’interno in lapin (il coniglio era la fonte proteica dei contadini della Golena), bottoni in corno. Nella versione più scura, prima della della confezione, la parte esterna in canapa viene tinta in capo a mano nelle bucce del Lambrusco (vino locale emiliano).
E’ una nuvola di morbido-interno a contrasto con il ruvido-esterno, un capo d’affezione che sa accogliere le rughe di esperssione del tempo.
La modelleria è quella di una giacca militare svedese dal collo assai generoso ed imponente, leggermente scampanata per consentire un uso pratico in bicicletta o monopattino; pratici alamari interni consentono una portabilità “slacciata” assai pratica nei casi di climi non particolarmente rigidi
Prodotto plastic-free, cruelty-free
